Queste le prime parole estrapolate da un superstite dell'esplosione che è avvenuta ieri sera allo stadio San Adeline di Genova. Ma veniamo alla storia vera e propria: il mio nome è Cantagallo e sn qua a raccontarvi una storia vera accaduta in un paesino Ligure a fine anno. E' la storia di Gianfranco Vissani ( in arte Nicola) che un bel giorno decide di andare all'Ipercoop a fare la spesa con su moglie, e fino a qua niente di strano. Arrivati all'Ipercoop il ragazzo viene subito colpito da un reparto, quello dei videogiochi. Il ragazzo si avvicina con noscialans (notare l'italiano grazie) e mentre la moglie lo incita a uscire da questo tunnel malato, nota nello scaffale un gamepad che brilla, sembra quasi una stella in cielo nelle serate estive ( ma che cazzo dico...) e il ragazzo pensa: "Wow, mi compro il gamepad nuovo così al prossimo torneone gli faccio il culo". Queste le parole del ragazzo che carichissimo ed emozionatissimo prende il gamepad dallo scaffale, e litigando con la moglie, procede la sua visita istruttiva (tanto si sa che dopo che hai comprato quello che ti interessa non guardi più nulla e non vedi l'ora di andartene, e le compere diventano come una visita ad un museo). Il ragazzo spinto dalla moglie verso il reparto alimentari, nota in lontananza il frigo dove ci sono tutte le delizie del tipo stracchino etc... Mentre la moglie si invola verso il reparto alimentari, il ragazzo si riesce a liberare dalla prigionia e si avvicina sempre di più al frigo. L'adrenalina è tantissima, il frigo emana una luce talmente potente che il ragazzo è costretto a mettersi gli acchiali da sole, si avvicina sempre di più e quando arriva a circa 2 metri dal frigo, entra in uno stato a dir poco spettacolare e felicissimo, corre dalla moglie per chiederle se fosse possibile acquistare una cosa che c'è nel frigo (avete presente un bambino che vede le caramelle e va dalla mamma a chiederle di comprarle? la stessa cosa). Il ragazzo si avvicina con fare strano verso la moglie che gli chiede: "Dimmi Nico, cosa vuoi? La tua Emanuela ti può aiutare in qualche modo?" Il ragazzo sorridendo prende la mano della moglie e la accompagna al frigo visto prima. Il ragazzo si rimette gli occhiali da sole perchè illuminato da questo frigo, mentre la ragazza prosegue verso il frigo, senza accorgersi di nessuna luce strana. La moglie pensa: " Ma chi mi sono sposato???". I due si avvicinano al frigo e la moglie scopre quello che vuole il marito... Ci siamo... Il ragazzo apre il frigo e dallo stesso escono milioni di torte Buitoni (sapete quelle che si devono solo scaldare due minuti in forno e sono pronte) e la sua esaltazione è massima: "Ema, hai visto??? Le torte Buitoni, pensa quanti soldi e soprattutto quando tempo e ancor di più quante musse possiamo raccontare quando andiamo a mangiare da qualcuno, del tipo: "Buona vero la torta? Ci ho messo tutto il pomeriggio e tanto amore", e i due si guardano negli occhi pensando "hahaahah, come li stiamo fregando bene, siamo dei geni..." Il ragazzo quindi allucinato da queste torte, corre come un pazzo verso l'uscita e con la bellezza di 10 monete da 1 €, prende 10 carrelli, li mette uno sopra l'altro e li spinge verso il reparto torte, continuando ad essere presso per pazzo da tutto il centro commerciale. Il ragazzo arriva nel reparto torte, rimpie assieme alla compagna tutti e 11 i carrelli di torte Buitoni ( e il famoso gamepad) e si avvicina con fare minaccioso alla cassa. Arriva il suo turno, carica tutte le 200 torte sul carrello della cassa, e la cassiera gli domanda: "ma chi è lei??? un pazzo? e lui risponde: "no, sono semplicemente Danero, Nicola Danero, forse lei mi conosce come "NICOLA, IL MAGO DEI FORNELLI", (trasmissione che va in onda tutte le notti su Odeon dalle 02 alle 04 di notte, dove io spiego come rovesciare il liquido della torta nella pentola, e procede con l'accesione del fuoco, e il tutto va fatto con molta cura". La cassiera allora lo riconosce e lo fa diventare automaticamente SocioCoop e lo sconto che gli fanno è qualcosa di spaventoso. Alla fine quando stà per pagare la cassiera chiede: Ma perchè un gamepad? E lui spiega, io il lunedì sera quando non vado in onda, mi diletto a fare un torneone con degli amici... "(il ragazzo rinnega quindi tutte le serate passate con gli amici a bere e mangiare caramelle). Il ragazzo contento della sua spesa (€ 250,00 + 21,00 DI GAMEPAD) si avvicina alla macchina, carica tutta la sua spesa e si appropinqua ad avvicinarsi all'autostrada per il rientro a casa. Prende l'autostrada, e via soldi, e rientra nel suo paese di origine, e si accorge di essere guadrato da tutto il paese, e si chiede ma perchè ci guardano tutti??? ... Il ragazzo arriva a casa, fa 60 volte le scale per portare a casa tutte le torte e dopo 1 ora di avanti e indietro, finisce. Va a casa e invece di riposarsi e passare un po' di tempo con sua moglie, accende subito il computer ( e una voce dice: Pro Evolution Soccer 5....) e prova subito il nuovo gamepad, mentre la moglie inizia a cuocere le prime 20 torte, che andranno a "intortare" molta gente. La cucina inizia a fumare e le persone che passano in Via Mazzini, vedendo il fumo, invece che chiamare i Vigili del Fuoco, dicono: "Ah, lascia perdere, c'è Nicola che stà provando a farsi un uovo al tegamino". Passa tutto il pomeriggio eil ragazzo continua a muoversi dalla cucina alla camera, per fare il suo styling giornaliero torte/pes.
Arrivano le 21. Il ragazzo esce di casa conn una teglia, dove dentro risiede una torta bollente. Sale in macchina assieme al suo amico e si avvicinano lentamente allo stadio S. Adeline di Genova, dove lo aspetta il collega di torneo e migliaia di persone. Il portone si apre e subito iniziano le risate quando uno dei tre ragazzi vede la torta. Non inoltriamoci nel torneo, perchè è già stato spiegato tutto dal collega Leccese. Arriviamo al momento della verità:il ragazzo è tutta la sera che perde, vede Serhat e Mulo da tutto la parte, allucinazioni da tutte le parti, Chirughi da una parte e Konan dall'altra, ma siamo al momento della verità. I suoi occhi diventano verde, la maglia si strappa, il suo corpo diventa enorme, lo scotch giallo gli ricopre le caviglie, si alza in piedi, prendi il gamepad e lo tira con una potenza incredibile contro il pavimento. Tutta la casa trema, la tv richia di esplodere, mentre i tre ragazzi si buttano a terra per paura di strane radiazioni e due dei tre muoniono dal ridere per circa un minuto. Nessuno ci può credere. il Gamepad comprato pochi giorni prima, è già distrutto e le risate non mancano fino alla fine.
La serata termina con il ragazzo delle torte che arriva ultimo e con delle risate che non finiscono più.
Anche questa storia è finita.. Spero vi sia piaciuta...
Alla prossima
Cantagallo RSCA
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